Creazione di modelli incentrati sulla longevità con Sofia Snöborgs Tüll, Head of Production & Sustainability presso ARKET

"Ci impegniamo a costruire un ecosistema che mantenga il massimo valore di prodotti e materiali in circolazione. I nostri modelli sono fatti per essere amati e utilizzati a lungo. Inoltre, includiamo una crescente gamma di opzioni riciclate", afferma Sofia Snöborgs Tüll.  

L'approccio di ARKET è in linea con i tre principi dell'economia circolare della Ellen MacArthur Foundation, un'organizzazione no profit che opera nel campo dell'istruzione, dell'innovazione aziendale e dell'analisi per accelerare la transizione verso un'economia circolare: eliminare gli scarti e l'inquinamento, far circolare i prodotti al loro massimo valore e rigenerare la natura, spostando l'attenzione dall'estrazione alla riqualificazione.

Nella moda questo significa progettare prodotti da utilizzare con maggiore frequenza: i servizi di rivendita e riparazione sono fondamentali per prolungare la vita dei nostri capi. Ciò implica anche l'utilizzo di materiali riciclati e rigenerativi. La nostra visione si basa sull'utilizzo di materie prime prodotte mediante pratiche agricole rigenerative che contribuiscono a migliorare la salute del suolo, come la rotazione delle colture, le colture di copertura, il minimum tillage o il no-tillage e l'uso di fertilizzanti naturali.

Tra gli esempi di questo autunno c'è la lana NATIVARegen™, certificata con il Protocollo NATIVA™. Questa certificazione verifica il benessere degli animali, la corretta gestione del territorio e dell'ambiente e la responsabilità sociale d'impresa. Un altro esempio sono i prodotti Upcycled Down, imbottiti in piumino e piuma riciclati Re:Down®. Questi materiali, raccolti da tessuti usati, vengono lavati e sterilizzati ad alte temperature, senza l'uso di sostanze chimiche. 

"In ARKET miriamo ad aumentare la percentuale di materiali riciclati post-consumo, senza compromettere la qualità dei nostri prodotti. Alla fine del ciclo di vita di un capo, offriamo ai clienti un sistema di ritiro presso i punti vendita ARKET. 

Attraverso i nostri partner di smistamento, i capi raccolti vengono prima smistati in diversi flussi in base alle loro condizioni, quindi riutilizzati o riciclati. Gli articoli che non rientrano in queste categorie sono smaltiti in altri modi, dando priorità all'incenerimento per la produzione di energia". 

Alla fine del 2022 abbiamo lanciato il nostro primo servizio di second-hand come iniziativa locale nel nostro negozio di Göteborg, in Svezia. Un anno dopo abbiamo lanciato l'ARCHIVIO ARKET online, un servizio di rivendita attualmente disponibile in Svezia e nel Regno Unito. Stiamo lavorando attivamente allo sviluppo dell'ARCHIVIO ARKET e prevediamo di offrire questo servizio in altri Paesi entro il 2025. 

"Il mercato della rivendita sta crescendo rapidamente, grazie anche alle tecnologie che facilitano le piattaforme peer-to-peer, rendendo l'acquisto di articoli pre-loved facile quasi come quello di articoli nuovi. Abbiamo già imparato molto sulla rivendita e una delle nostre principali conclusioni è che, nel mercato del second-hand, dobbiamo semplificare il processo in modo che le intenzioni dei clienti di acquistare e vendere si trasformino in azioni concrete. Si tratta di rendere l'acquisto di beni second-hand pratico e attraente come l'acquisto tradizionale, integrando questo tipo di servizio nel nostro core business", spiega Sofia Snöborgs Tüll.  

E poi aggiunge: "Stiamo sperimentando anche altri servizi che prolungano la vita dei prodotti. Nell'autunno del 2023, in collaborazione con Bundlee, abbiamo lanciato nel Regno Unito un servizio di noleggio di abbigliamento per bambini, che continua a riscuotere un grande successo.  Attualmente stiamo esplorando la possibilità di collaborare con servizi di riparazione attraverso la Ellen MacA Foundation". 

Visita l'ARCHIVIO ARKET (attualmente disponibile nel Regno Unito e in Svezia)